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Riciclare il polistirene espanso

Se vi siete posti la domanda “È possibile riciclare il polistirene espanso?”, allora non cercate oltre: nella nostra guida troverete la risposta.

È possibile riciclare il polistirene espanso?

Il polistirene espanso, noto anche come polistirolo, è un materiale utilizzato principalmente per l’isolamento di tetti, pareti e fondamenta al fine di fornire protezione termica. Il polistirene espanso (o EPS) è leggero, ma allo stesso tempo rigido e robusto, ed è disponibile per essere utilizzato con diverse resistenze alla compressione, in grado di sopportare forze di riempimento e carichi di peso diversi. Grazie alla sua caratteristica strutturale, il polistirene espanso è utile anche contro i danni causati dall’umidità, in quanto la struttura a celle chiuse consente un assorbimento minimo di acqua e bassi livelli di permanenza del vapore.

Vantaggi e produzione

I vantaggi dell’utilizzo dell’EPS come materiale isolante sono molteplici e ne fanno una delle scelte più comuni per chi vuole ristrutturare la propria abitazione. Tra questi vi sono:

  • Efficienza energetica
  • Maggiore resistenza termica
  • Durata nel tempo
  • Risparmio energetico del tutto quantificabile
  • Costi inferiori
  • Mantenimento di un ambiente più pulito, poiché il materiale non favorisce la crescita di batteri
  • Inerzia chimica, che aumenta la biocompatibilità

Il processo di produzione comprende due fasi principali: la fusione attraverso il vapore delle perle di pre-impasto in un blocco, seguita dalla stagionatura di questi blocchi per un periodo di tempo adeguato, fino a quando sono pronti per essere tagliati in varie dimensioni o forme.

Aspetti ambientali

Negli ultimi anni è aumentata l’attenzione per quanto riguarda la sostenibilità di tutti i processi e le procedure che vengono eseguiti quotidianamente e che favoriscono le attività di ogni giorno. La maggior parte di queste azioni sono così poco visibili che può essere difficile valutarle dal punto di vista ambientale. Tuttavia, è molto importante farlo, poiché le grandi quantità di materie prime, combustibili, acqua ed energia necessarie per creare gli oggetti che usiamo quotidianamente esauriscono le risorse naturali e possono essere piuttosto dannose per l’ambiente.

Per questo motivo, i materiali utilizzati devono essere il più possibile ecologici, non devono contenere sostanze eccessivamente nocive e devono essere sufficientemente robusti da poter essere utilizzati più volte o facilmente riciclabili in modo che il loro smaltimento non comporti ulteriori emissioni.

Il polistirene espanso soddisfa questi requisiti in quanto non contiene CFC e HCFC, sostanze dannose per l’ozono. È un prodotto ecologico composto per il 98% da aria. Il polistirene espanso, o EPS, rimane stabile e non si degrada. Durante la sua produzione, l’acqua viene riutilizzata, rendendo i livelli di consumo complessivi piuttosto bassi.

Riciclaggio del polistirolo

La notizia migliore è che è anche completamente riciclabile. Attualmente, nel Regno Unito, ne vengono riciclate migliaia di tonnellate all’anno. La catena di approvvigionamento è strutturata in modo tale che il riciclaggio è di solito parte integrante di tutti i passaggi del processo, molto prima dell’utilizzo da parte del consumatore finale. Il polistirene espanso deve essere compattato prima di poter essere riutilizzato, come tutti gli altri tipi di plastica. Trattandosi di un materiale resistente, utilizzato per impieghi gravosi, necessita di molto tempo per biodegradarsi naturalmente. Anziché portarlo in discarica, il riciclo permette di riutilizzare l’EPS per creare una vasta gamma di oggetti domestici, tra cui contenitori, appendiabiti, tegole, imballaggi e mobili da esterno.

Può anche essere mescolato con altri materiali, come il cemento, per creare dei blocchi prefabbricati. Combinato con compost o terriccio, è utile per promuovere dei livelli di aerazione adeguati, che riducono la compattazione, consentendo alle piante di crescere. Inoltre, l’EPS può essere miscelato con la plastica per la creazione di rivestimenti interni. Questo materiale è diventato prezioso nell’industria delle costruzioni, in quanto, allo stato riciclato, può essere utilizzato per isolare le forme di cemento, contribuendo a migliorare le pratiche di sostenibilità.

I rifiuti di polistirene espanso sono facili da riciclare. È importante smaltirli in questo modo per dargli nuova vita e consentire la creazione di oggetti con una minore impronta di carbonio.

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